GEMME DI LUCE

Gemme di luce propone una serie di sistemi, terapie e indirizzi spirituali utili a intraprendere un lavoro interiore.

Tale esplorazione può essere un’occasione per raffinare ed accedere alla propria essenza, fino ad approdare alla gemma luminosa che risiede in noi.

BUON VIAGGIO!

Primi Pensieri di Mike Booth:

“A seguito della Eclisse della Luna Rossa in Sagittario, è nata Persefone, figlia di Cerere. La Luna Rossa  viene considerata uno degli eventi cosmici più cruciali del 2021, e questo arrivo post eclisse ci dà la possibilità di aprire la porta a qualcosa di straordinario in relazione al viaggio di Aura-Soma nel colore e nella luce. Quando guardiamo alla luce che viene fatta risplendere nell’arancio stiamo non solo guardando a quello che significa per noi, ma anche al significato più profondo che ci arriva dalla nostra anima in relazione a quello che si sta dispiegando attraverso gli aspetti più profondi all’interno del Sistema.

‘Come Demetra rappresenta l’anima immortale della Terra, Persefone rappresenta l’anima immortale degli umani. Persefone venne rapita da Plutone dai mondi immortali giù nella Terra e a causa di ciò lei / noi perdemmo la nostra chiaroveggenza naturale, e questo portò ad un aumentato sviluppo dell‘ ”Io” .’ Rudolf Steiner

La figlia di Cerere (conosciuta come Demetra nella mitologia Greca), Persefone, che arriva in essere ha una incredibile sincronicità, dal punto di vista del colore , poiché l’Arancio, a cui, nella frazione superiore della 119, era stato portato soccorso in un modo conscio, sta  ora apparendo nella frazione di base, il chiaro nella  frazione superiore introduce luce nell’Arancio, una squisita transizione che porta sollievo in relazione alla nostra anima immortale. Persefone potrebbe realmente aiutarci a portare in essere il proposito di incarnazione della nostra anima.

Se pensiamo a questo in relazione alla corrispondenza numerologica, di come il 119 sia anche un 20, vediamo come l’1 con il 20 è in qualche modo il rescue fisico della 20, il Bambino delle Stelle. Persefone, 120 è anche un 12, e il Chiaro sopra al Blu nella 12, è anche assolutamente il colore opposto in Aura-Soma, al Chiaro sopra all’Arancio. Questa è una tale sincronicità in relazione a ciò che è stato come un pezzo mancante del Set dei Rescue dei Bambini, che sta per diventare in essere in questo punto del tempo, quando ce n’è così bisogno rispetto al guarire la linea del tempo sia in avanti che indietro. Possiamo pensarlo come a un passo iniziatico (12) che è nato dal nostro viaggio delle 21 chiavi e che ha un significato in relazione a quello che sta avvenendo. In qualsiasi momento in cui le 21 chiavi vengono ripetute, allora  la 120, Persefone, diventa una parte dell’intero processo di guarigione della linea del tempo, l’apertura delle porte alla possibilità di superare la nostra  relazione con il trauma, e come la parte del risveglio della esperienza del trauma ci porti a sentire più profondamente la realizzazione e il potenziale della benedizione, e di una profonda visione interiore che potrebbe arrivarci se troviamo il modo di passare attraverso quello che abbiamo seppellito  in relazione a come le nostre esperienze traumatiche abbiano un impatto sul modo in cui gli schemi  inconsci influenzino quello che succede nelle nostre vite.  E’ così importante, questo pezzo particolare del puzzle del dispiegarsi del colore e della luce, dello sviluppo della sequenza dei numeri in cui stiamo assistendo al Soccorso Spirituale della 12, e su come avviene dentro la 120. Persefone apre la porta a un a nuova opportunità.

Un’altra parte della nostra storia con Persefone è la nostra relazione con la comunicazione. Io credo realmente che questa bottiglia ci possa aiutare nella connessione con la pineale pituitaria, e su come il nostro potenziale, se riusciamo a lasciar andare i traumi del passato, se possiamo guadagnare una visione profonda su come abbiano influenzato i nostri comportamenti attuali, possa anche aprire la nostra capacità di chiaroveggenza, abilità telepatiche e di telecomunicazione nei termini delle funzioni superiori della nostra mente.

Nella mitologia Persefone è conosciuta come la Dea o Regina del Mondo di sotto. Persefone, figlia di Zeus e Demetra (Cerere nella Mitologia Romana) era stata molto protetta durante la sua infanzia poiché Demetra voleva che nessuno vedesse la sua bellezza e purezza di spirito temendo che si sarebbero innamorati di lei. Si racconta che Persefone stesse danzando e si stesse divertendo con le farfalle in un prato quando la terra si spaccò e Plutone ne uscì in un carro nero per portarla nel Mondo di Sotto. Storie conflittuali dicono che Zeus permise a Plutone di rapire Persefone poiché Zeus sapeva che Demetra non lo avrebbe permesso. Demetra era così distrutta dalla perdita della figlia che non piantò alcun seme o nutrì la crescita nei campi. Gli Dei del Mondo di Sopra potevano udire le grida degli umani affamati che chiedevano a Zeus di negoziare con Plutone. Plutone acconsentì e “permise” che Persefone trascorresse due terzi dell’anno con sua madre e un terzo dell’anno con lui nel Mondo di Sotto, così da tenere in considerazione le Stagioni, tuttavia nei negoziati Plutone implorò una ulteriore notte con Persefone. In questa ultima notte Plutone andò da Persefone per dirle quello che era successo e condivise dei semi di melagrana con lei. Come diceva la leggenda se uno mangia i frutti del Mondo di Sotto deve poi ritornarci, e questo trucco significò che era il destino di Persefone di ritornare sempre nel Mondo di Sotto. Demetra era la Dea dei Raccolti, dell’Agricoltura, della Fertilità e senza Persefone accanto a lei durante i mesi invernali la terra diventava sterile, e nell’antichità i Greci temevano il nome di Persefone ed evitavano di pronunciarne il nome. La traduzione del suo nome così si alterna tra colei che porta l’oscurità e colei che porta la luce, e ricordo come Ade (Plutone) dicesse, ’tu non ti rendi conto che io sono l’oscurità’ e la risposta di Persefone era, ‘e tu non ti rendi conto che io ho più comprensione dell’ombra di quanto ce l’abbia tu ’.

Persefone è perciò una espressione della dualità della Luce e dell’ombra, e come non possiamo vivere in un mondo o in noi stessi senza l’ombra. Come viaggiamo verso l’individuazione con la guarigione della linea del tempo con l’Arancio e la frazione del Chiaro che porta la luce abbiamo la opportunità di liberarci dagli schemi del passato, riflettendo la luce nell’Arancio dopo che era stato reso conscio in Cerere (119).  Per disfarci degli schemi del passato che creano le cose che non vogliamo nella nostra vita è necessario essere in grado di vedere o di essere testimoni imparziali di ciò che giace nell’ombra di noi stessi. Persefone è un dono incredibile che ci è stato dato per entrare in questa possibilità.

Con amore,

Mike Booth